Altra mozione Protocollata! Serve più SICUREZZA

poliziaecarabinieri[1]

Oggi 18 Luglio 2016 abbiamo protocollato, l’ennesima mozione che come tutte le altre da noi già presentate, è stata indirizzata al capogruppo della LISTA CENTROSINISTRA PER CASCIANA TERME LARI“, al capogruppo della LISTA INSIEME E’ POSSIBILE” ed al capogruppo della LISTAPER UNA SVOLTA IN COMUNE“, anche questa come le altre è scritta sulle esigenze dei cittadini che si sono presentati alle decine di incontri che rigorosamente ogni settimana teniamo in locali pubblici con la massima trasparenza possibile. (per sapere la data dei prossimi incontri, basta seguire questo blog.)

Ci teniamo a ricordare poi che per noi non fa alcuna differenza se sei di Casciana Terme o di Lari, tantomeno si sei Casciana Alta, Cevoli, Lavaiano, Perignano, San Ruffino e Usigliano, oppure di Ceppato, Collemontanino, Parlascio e Sant’Ermo, diciamo questo perché per qualcuno sembra contare parecchio.

Questa mozione verte sulla sicurezza, sul territorio comunale sono in aumento alcune situazioni di particolare criticità su cui si è focalizzata l’attenzione pubblica, la stampa locale e nazionale, per rendere l’idea ecco alcuni titoli e date;

Rubano in casa mentre moglie e marito dormono 10/07/2016
I ladri di slot acciuffati in superstrada 30/06/2016
I ladri si danno alla muratura 13/06/2016
Rubano trenta metri di grondaie in rame 13/04/2016
Ladri nella casa di un noto veterinario 04/03/2016
Tentano un furto all’hotel abbandonato 24/02/2016

E non soltanto il territorio comunale ma anche l’intero territorio della Valdera è stato oggetto di numerosi furti in abitazioni e in edifici scolastici, rapine ad esercizi commerciali nonché truffe ad anziani, episodi rilevati quotidianamente dagli organi di stampa e che indicano con assoluta certezza la recrudescenza del fenomeno criminale nella nostra giurisdizione;

Ora visto

  • L’art. 13 comma 3 della legge 121/81 con il quale si dispone che il Prefetto assicura “unità di indirizzo e coordinamento dei compiti e delle attività degli ufficiali ed agenti di pubblica sicurezza nella provincia.”
  • L’art. 14 comma 2 della legge 121/81 affida al questore “la direzione, la responsabilità e il coordinamento, a livello tecnico operativo, dei servizi.”
  • La funzione del sindaco, che nell’ordinamento italiano, è l’organo monocratico a capo del governo di un Comune, che viene eletto dai cittadini e a questi deve rispondere del suo operato.
  • Che altresì Il sindaco è, al contempo, organo locale dello Stato e allorquando agisce in tale veste lo fa in qualità di ufficiale del Governo; che in tale occasione l’ art. 54 del D. Lgs n.267/2000  lo rende responsabile della  vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico purché in sintonia preventiva con il prefetto.
  • Che l’articolo 20 della Legge 121/81 prevede l’istituzione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (già esistente).
  • Che l’articolo 21 della legge 121/81 recita: “il Ministro dell’Interno, nell’esercizio delle sue attribuzioni di coordinamento, impartisce direttive ed emana provvedimenti per stabilire collegamenti tra le sale operative delle forze di polizia e istituisce, in casi di particolare necessità, con proprio decreto di concerto con i Ministri interessati, sale operative comuni.

Si chiede al sindaco ed alla giunta di chiedere al Prefetto la convocazione urgente del comitato di ordine e sicurezza pubblica e in quella sede di porre le basi per la realizzazione di quanto già previsto per legge, cioè l’istituzione, nel capoluogo di provincia, della sala operativa unica che consentirebbe un reale coordinamento degli interventi territoriali posti in essere da tutte le forze di polizia operanti sul territorio urbano nell’ambito delle 24h giornaliere. Ciò al fine di razionalizzare le risorse umane e finanziarie di cui potrà beneficiare anche il nostro territorio con il rafforzamento delle pattuglie automontate.